La figura che segue illustra in modo chiaro e immediato le componenti che misurano il successo personale:
Le società occidentali, fortemente caratterizzate da materialismo, consumismo, individualismo e arrivismo, pongono in secondo piano il sistema valoriale basato su soddisfazione, gradimento e benessere individuale. L’importanza che viene attribuita alla posizione lavorativa ed economica ha un valore assoluto, e in questi termini ristretti viene misurato il successo personale. Molte persone sono convinte che un lavoro rilevante con un’ottima remunerazione garantisca una vita serena e soddisfatta. Tuttavia, la ricerca scientifica in ambito sociologico e psicologico smentisce questa credenza, dimostrando che il “successo” comunemente inteso non coincide con un’elevata qualità della vita. Quest’ultima dipende in larga parte da altri fattori: benessere fisico, benessere mentale, tempo libero e lavoro che piace. La posizione lavorativa e lo stipendio contano, insieme, meno del 25% del totale (vedi grafico).
Possiamo fare una rapida valutazione del successo e della qualità della vita creando, mentalmente o graficamente, il nostro grafico personale, inserendovi gli elementi indicati con le proporzioni corrispondenti alla nostra situazione. Per approfondire la valutazione autonoma, inoltre, possiamo considerare la presenza di alcuni segnali di allarme indicativi di stress e riduzione della qualità della vita: alterazioni delle funzioni fisiologiche (appetito, digestione, alvo, sonno, etc.), irritabilità, calo dell’umore, difficoltà a provare piacere, tensione persistente a livello fisico o mentale.
Come intervenire? In merito alla possibilità di cambiare lavoro e incrementare il reddito non ci soffermeremo, dato che di solito sono aspetti ampiamenti considerati e, come visto, sopravvalutati.
Il primo passo per migliorare la qualità della vita è intervenire sul fattore più facilmente modificabile: il tempo libero. Oltre ad avere un certo “peso” relativo nel grafico del successo, l’incremento del tempo libero agirà da volano, incrementando anche il benessere fisico e mentale. Consigliamo di differenziare il tempo libero durante la settimana, scegliendo due o più tra le seguenti opzioni:
- oziare, non far nulla, persino annoiarsi un po’. Si ottiene un effetto di stimolo della creatività e rigenerazione psico-fisica per la mente e il corpo;
- praticare un’attività fisica che sia comoda e gradita;
- incrementare le occasioni sociali: caffè o aperitivo al bar con un’amico/a, uscite in compagnia, frequentare luoghi pubblici (piazza, oratorio, circolo, etc.) e attaccare bottone, etc.;
- praticare un’attività piacevole e di senso: es. leggere, dipingere, costruire un modellino, suonare uno strumento, ascoltare musica, giardinaggio, etc.
Se non dovesse bastare, e la vita “ci sta stretta”, la Clinica offre un servizio di valutazione e trattamento dello stress, con il Dott. Guido Rolle e la Dott.ssa Danila Beltrame.
