L’Artro-RM, o Artro Risonanza Magnetica, è una procedura diagnostica per immagini che si esegue previa iniezione di mezzo di contrasto in sede intra-articolare, per evidenziare lesioni a carico di parti molli, tendini, muscoli, strutture scheletriche, legamenti ed elementi fibro-cartilaginei.
In Clinica San Martino l’iniezione di MDC viene eseguito solo tramite guida ecografica, pertanto senza pertanto radiazioni per il Paziente.
Che cos’è ed a cosa serve?
L’Artro-RM è un esame diagnostico che permette di distendere e valutare completamente la capsula articolare, cioè la struttura di tessuto connettivo fibroso che riveste le articolazioni e che ha il compito di stabilizzarle sia in condizioni di base che in fase di attività.
Le Artro-RM più richieste dai colleghi specialisti sono:
- Artro-RM Anca: per lo studio cartilagineo e capsulare (specie nei casi di impingement femoroacetabolare)
- Artro-RM Ginocchio: per lo studio cartilagineo, per valutare la stabilità del legamento crociato anteriore in esiti chirurgici e per accertare nuove lesioni meniscali in esiti di sutura
- Artro-RM Spalla: per lo studio capsulare e cartilagineo (specie nei casi di instabilità clinica o di lussazioni recidivanti). Viene sempre eseguita previa iniezione di mezzo di contrasto sotto guida ecografica.
Meno frequente l’utilizzo delle Artro-TC che solitamente vengono richieste in caso di controindicazioni assolute all’esecuzione di RM o in alcuni pazienti selezionati in postumi di pregressa chirurgia.
Come funziona
L’indagine non richiede preparazione preventiva. Non è necessario che il paziente sia a digiuno completo, anche se è consigliabile fare un pasto leggero.
Il mezzo di contrasto viene iniettato sotto guida ecografica poco prima di eseguire la risonanza magnetica.
Il paziente viene successivamente steso sul lettino, che scorre all’interno del macchinario che rileva le immagini per mezzo delle onde elettromagnetiche, deve rimanere il più immobile possibile.
L’operatore sarà in costante contatto con il paziente così da intervenire in caso di necessità. L’esame dura circa 30 minuti.
Poiché il mezzo di contrasto potrebbe creare fastidio o difficoltà articolare nelle ore successive all’esame, è bene che il paziente sia accompagnato e che eviti di guidare.
Controindicazioni
È sconsigliato alle donne in gravidanza.