• Osteoporosi: malattia frequente tra la popolazione, colpisce principalmente le donne a seguito della menopausa. La patologia conduce a una graduale perdita di densità ossea e, conseguentemente, una maggiore fragilità e una più elevata esposizione al rischio di fratture. L’osteoporosi può colpire anche le ossa mascellari con gravi conseguenze sui denti, più soggetti a cadute.
• Terminazioni nervose: portando a un restringimento di esse e causando una diminuzione della percezione del dolore. Gli anziani hanno una minor probabilità di percepire disagi dentali rispetto alla popolazione più giovane e possono trascurare perciò i primi campanelli d’allarme;
• Recessione gengivale: ovvero una graduale erosione e ritrazione del tessuto gengivale lasciando scoperta una maggior porzione della superficie del dente, provocando spesso ipersensibilità ed inestetismi.
• Cardiopatie: l’associazione tra malattia parodontale e malattie cardiovascolari si può spiegare attraverso i due meccanismi seguenti. Meccanismo diretto: il sanguinamento gengivale verifica una migrazione di batteri dai tessuti parodontali al sangue circolante (con conseguenti danni alle pareti dei vasi sanguigni). Meccanismo indiretto: l’infiammazione gengivale raggiunge il sistema circolatorio favorendo la deposizione a distanza di colesterolo lungo le pareti vascolari arteriose (con conseguente aumento del rischio trombotico).
• Diabete: esiste una relazione bidirezionale tra glicemia e deterioramento delle gengive.
• Trattamenti radianti e chemioterapici: determinando possibili effetti su ossa e tessuti molli come osteoporosi e mucositi, con la disfunzione delle ghiandole salivari.

Eseguire regolari controlli dal dentista permette di verificare la salute del cavo orale e in caso di alterazioni può essere il primo campanello d’allarme per successivi accertamenti. È fondamentale non trascurare mai le buone regole per mantenere un cavo orale in salute, soprattutto con il passare degli anni: denti sani e un’ottima masticazione sono importanti requisiti per mantenere sempre in salute l’organismo.

Masticare bene significa poter scegliere un’ampia gamma di alimenti e garantire un ottimale nutrimento al nostro organismo, oltre che garantire una vita fatta di socialità e convivialità.

Per masticare bene è necessario avere un cavo orale in perfette condizioni ovvero senza patologie particolari e con tutti i denti, che, per loro struttura e conformazione, hanno una funzione ben precisa; in mancanza anche di solo uno di essi la qualità della nostra vita e salute potrebbe risentirne, non solo per una cattiva alimentazione ma per una modificazione strutturale del nostro corpo.

Odontoiatra e Chirurgo Maxillo Facciale sono le figure professionale di riferimento per intervenire ristabilendo la corretta masticazione con differenti soluzioni e metodiche, ad esempio:

• implantologia tradizionale,
• implantologia a carico immediato,
• implantologia zigomatica,
• protesi dentaria.